Giorno 340

Lo scopo di Dio per la nostra vita

Sapienziali Salmi 139,1-10
Nuovo Testamento 1 Giovanni 5,1-21
Antico Testamento Daniele 11,36-12,13

Introduzione

Conoscere lo scopo della vita è molto più importante dell'avere cose e beni. Avere più cose con cui vivere è molto meno importante dell'avere più cose per cui vivere. Si dice che i due giorni più belli della vita siano quando si nasce e quando si capisce perché si è nati.

Dio ha uno scopo specifico per noi. La sua volontà generale per tutti noi è rivelata nella Bibbia. Nei passi di oggi vedremo ciò che Dio desidera per ognuno di noi.

Sapienziali

Salmi 139,1-10

Salmo 139

Al maestro del coro. Di Davide. Salmo.

  1 Signore, tu mi scruti
   e mi conosci,
  2 tu conosci quando mi siedo e quando mi alzo,
   intendi da lontano i miei pensieri,
  3 osservi il mio cammino e il mio riposo,
   ti sono note tutte le mie vie.
  4 La mia parola non è ancora sulla lingua
   ed ecco, Signore, già la conosci tutta.
  5 Alle spalle e di fronte mi circondi
   e poni su di me la tua mano.
  6 Meravigliosa per me la tua conoscenza,
   troppo alta, per me inaccessibile.

  7 Dove andare lontano dal tuo spirito?
   Dove fuggire dalla tua presenza?
  8 Se salgo in cielo, là tu sei;
   se scendo negli inferi, eccoti.
  9 Se prendo le ali dell'aurora
   per abitare all'estremità del mare,
  10 anche là mi guida la tua mano
   e mi afferra la tua destra.

Commento

Essere conosciuti e conoscerlo

La chiamata di Dio per tutti noi è di essere da lui conosciuti e di conoscerlo. "Signore, tu mi scruti e mi conosci" (v.1).

Forse Davide sta riflettendo, in età avanzata, su come Dio lo ha guidato nel corso della sua vita. "Alle spalle e di fronte mi circondi e poni su di me la tua mano" (v.5): si tratta della mano amorevole e delicata di Dio che lo spinge lungo il cammino che ha scelto.

Non si può sfuggire dalla presenza di Dio. Egli sa tutto (v.2) ed è ovunque (vv.7-10). Ci guida e ci sostiene: "Là mi guida la tua mano e mi afferra la tua destra" (v.10).

Preghiera

Signore, ho un disperato bisogno della tua guida. Grazie per la promessa che la tua mano ci guiderà e la tua destra ci terrà saldi.

Nuovo Testamento

1 Giovanni 5,1-21

Chi crede, ama

5 Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è stato generato da Dio; e chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato generato. 2 In questo conosciamo di amare i figli di Dio: quando amiamo Dio e osserviamo i suoi comandamenti. 3 In questo infatti consiste l'amore di Dio, nell'osservare i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi. 4 Chiunque è stato generato da Dio vince il mondo; e questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede. 5 E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è il Figlio di Dio?

6 Egli è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con l'acqua soltanto, ma con l'acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che dà testimonianza, perché lo Spirito è la verità. 7 Poiché tre sono quelli che danno testimonianza: 8 lo Spirito, l'acqua e il sangue, e questi tre sono concordi. 9 Se accettiamo la testimonianza degli uomini, la testimonianza di Dio è superiore: e questa è la testimonianza di Dio, che egli ha dato riguardo al proprio Figlio. 10 Chi crede nel Figlio di Dio, ha questa testimonianza in sé. Chi non crede a Dio, fa di lui un bugiardo, perché non crede alla testimonianza che Dio ha dato riguardo al proprio Figlio. 11 E la testimonianza è questa: Dio ci ha donato la vita eterna e questa vita è nel suo Figlio. 12 Chi ha il Figlio, ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita.

Chi ama, prega

13 Questo vi ho scritto perché sappiate che possedete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figlio di Dio. 14 E questa è la fiducia che abbiamo in lui: qualunque cosa gli chiediamo secondo la sua volontà, egli ci ascolta. 15 E se sappiamo che ci ascolta in tutto quello che gli chiediamo, sappiamo di avere già da lui quanto abbiamo chiesto.

16 Se uno vede il proprio fratello commettere un peccato che non conduce alla morte, preghi, e Dio gli darà la vita: a coloro, cioè, il cui peccato non conduce alla morte. C'è infatti un peccato che conduce alla morte; non dico di pregare riguardo a questo peccato. 17 Ogni iniquità è peccato, ma c'è il peccato che non conduce alla morte.

18 Sappiamo che chiunque è stato generato da Dio non pecca: chi è stato generato da Dio preserva se stesso e il Maligno non lo tocca. 19 Noi sappiamo che siamo da Dio, mentre tutto il mondo sta in potere del Maligno. 20 Sappiamo anche che il Figlio di Dio è venuto e ci ha dato l'intelligenza per conoscere il vero Dio. E noi siamo nel vero Dio, nel Figlio suo Gesù Cristo: egli è il vero Dio e la vita eterna.

21 Figlioli, guardatevi dai falsi dèi!

Commento

Essere amati e amare per sempre

Quando riponiamo la nostra fede in Gesù Cristo, siamo "generat[i] da Dio" (v.1). Diventiamo figli amatissimi di Dio che "è amore". Dio ci ama molto più di quanto due genitori umani amino i propri figli.

Noi amiamo il nostro Padre nei cieli e in quanto figli dello stesso padre siamo chiamati ad amare tutti i suoi figli. Nel corso degli anni, io e Pippa abbiamo notato di avere un amore speciale per i figli dei nostri amici. Questo è dovuto all'amore che abbiamo per i loro genitori. Giovanni scrive: "Chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato generato" (v.1).

Come un genitore che ama il proprio figlio e che desidera che questi sia aperto e fiducioso nel futuro, così Dio vuole che anche noi siamo fiduciosi nel nostro futuro.

Nel momento in cui crediamo in Gesù Cristo siamo "generat[i] da Dio" (v.1) e riceviamo "la vita" (v.12). Ma come possiamo essere sicuri di questo? San Giovanni dice che questo è lo scopo della sua lettera: "Questo vi ho scritto perché sappiate che possedete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figlio di Dio" (v.13).

In questo passo osserviamo i tre segni di un vero cristiano:

  1. Fede

    "Chiunque crede che Gesù è il Cristo è nato da Dio... questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede. E chi è che vince il mondo se non chi crede che Gesù è il Figlio di Dio?" (vv.1a.4-5)

    Un cristiano è una persona che pone la propria fede in Gesù. Così facendo, diventa figlio, o figlia, di Dio.

  2. Amore

    "Chi ama colui che ha generato, ama anche chi da lui è stato generato" (v.1b).

    La prova della vera fede è l'amore: amore per Dio, amore per Gesù, amore per gli altri. La fede si esprime nell'amore.

  3. Obbedienza

    "In questo conosciamo di amare i figli di Dio: quando amiamo Dio e osserviamo i suoi comandamenti. In questo infatti consiste l'amore di Dio, nell'osservare i suoi comandamenti" (vv.2-3).

    Questo amore non è solo un sentimento. Comporta un'azione, l'obbedienza ai comandamenti di Dio.

Giovanni prosegue parlando di tre testimoni. Come si può essere sicuri che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio? Dio ha tre testimoni (vv.6-8):

  1. Acqua

    Al battesimo di Gesù, Dio testimoniò: "Questi è il Figlio mio, l'amato: in lui ho posto il mio compiacimento" (Matteo 3,17). Il sacramento del battesimo si concentra sull'"acqua".

  2. Sangue

    Il secondo testimone è il sangue che Gesù ha versato sulla croce per noi. Gesù "è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con l'acqua soltanto, ma con l'acqua e con il sangue" (1 Giovanni 5,6). Il sacramento della Santa Comunione si concentra sul "sangue".

  3. Spirito

    Lo Spirito Santo testimonia ai nostri cuori che Gesù è il Figlio di Dio (vv.6.10). Lo Spirito è lo Spirito di verità (v.6). "E noi siamo nel vero Dio, nel Figlio suo Gesù Cristo: egli è il vero Dio e la vita eterna" (v.20).

    Al weekend Alpha, facciamo in modo che ogni partecipante abbia la possibilità di pregare per se stesso e di chiedere di essere riempito di Spirito Santo. Per molte persone questo è il momento chiave del corso: quando vengono riempite di Spirito Santo, sperimentano la realtà di una relazione con Dio e la certezza del suo amore per loro. È questa esperienza di Dio che conferma e rafforza la loro fede.

Dio desidera che siamo sicuri che Gesù è davvero il Cristo, suo Figlio. Vuole che sappiamo che nel suo Figlio abbiamo vita (v.11), anzi, "la vita eterna" (v.13).

Vuole che ci avviciniamo a lui con fiducia: "E questa è la fiducia che abbiamo in lui: qualunque cosa gli chiediamo secondo la sua volontà, egli ci ascolta. E se sappiamo che ci ascolta in tutto quello che gli chiediamo, sappiamo di avere già da lui quanto abbiamo chiesto" (vv.14-15).

A volte è facile conoscere la volontà di Dio perchè è espressa nelle Scritture. Altre volte è più difficile. In tutti i casi, possiamo sempre rivolgerci a Dio e dire: "Sia fatta la tua volontà".

Quando Dio risponde "sì", forse è perché vuole aumentare la nostra fede. Quando risponde "aspetta", forse è perché vuole aumentare la nostra pazienza. Quando risponde "no", forse è perché ha in mente qualcosa di meglio. In tutti e tre i casi dobbiamo sempre confidare che la sua volontà è "buona, gradita e perfetta" (Romani 12,2).

Giovanni dice: "Sappiamo che chiunque è stato generato da Dio non pecca" (1 Giovanni 5,18a). In altre parole, se siamo convertiti a Cristo, non possiamo continuare a peccare intenzionalmente come facevamo prima. Tuttavia, ci ricorda anche la meravigliosa promessa di Dio: "Chi è stato generato da Dio preserva se stesso e il Maligno non lo tocca" (v.18b). Siamo al sicuro tra le braccia d'amore di Gesù.

Preghiera

Padre, ti ringrazio perché mi ami e mi tieni al sicuro tra le braccia d'amore di Gesù. Aiutami ad amare tutti i tuoi figli.

Antico Testamento

Daniele 11,36-12,13

Il re che esalta se stesso

36 Il re dunque farà ciò che vuole, s'innalzerà, si magnificherà sopra ogni dio e proferirà cose inaudite contro il Dio degli dèi e avrà successo finché non sarà colma l'ira; poiché ciò che è stato decretato si compirà. 37 Egli non si curerà neppure degli dèi dei suoi padri né del dio amato dalle donne né di altro dio, poiché egli si esalterà sopra tutti. 38 Onorerà invece il dio delle fortezze: onorerà, con oro e argento, con gemme e con cose preziose, un dio che i suoi padri non hanno mai conosciuto. 39 Nel nome di quel dio straniero attaccherà i bastioni delle fortezze e colmerà di onori coloro che lo riconosceranno: darà loro il potere su molti e distribuirà loro terre in ricompensa.

40 Al tempo della fine il re del mezzogiorno si scontrerà con lui e il re del settentrione gli piomberà addosso, come turbine, con carri, con cavalieri e molte navi; entrerà nel suo territorio e attraversandolo lo invaderà. 41 Entrerà anche in quella magnifica terra e molti paesi soccomberanno. Questi però scamperanno dalla sua mano: Edom, Moab e la parte migliore degli Ammoniti. 42 Metterà così la mano su molti paesi; neppure l'Egitto scamperà. 43 S'impadronirà di tesori d'oro e d'argento e di tutte le cose preziose d'Egitto: i Libi e gli Etiopi saranno al suo seguito. 44 Ma notizie dall'oriente e dal settentrione lo turberanno: egli partirà con grande ira per distruggere e disperdere molti. 45 Pianterà le tende reali fra il mare e lo splendore della santa montagna; poi giungerà alla fine e nessuno verrà in suo aiuto.

La fine dei tempi

12 Ora, in quel tempo, sorgerà Michele, il gran principe, che vigila sui figli del tuo popolo. Sarà un tempo di angoscia, come non c'era stata mai dal sorgere delle nazioni fino a quel tempo; in quel tempo sarà salvato il tuo popolo, chiunque si troverà scritto nel libro. 2 Molti di quelli che dormono nella regione della polvere si risveglieranno: gli uni alla vita eterna e gli altri alla vergogna e per l'infamia eterna. 3 I saggi risplenderanno come lo splendore del firmamento; coloro che avranno indotto molti alla giustizia risplenderanno come le stelle per sempre. 4 Ora tu, Daniele, chiudi queste parole e sigilla questo libro, fino al tempo della fine: allora molti lo scorreranno e la loro conoscenza sarà accresciuta".

5 Io, Daniele, stavo guardando, ed ecco altri due che stavano in piedi, uno di qua sulla sponda del fiume, l'altro di là sull'altra sponda. 6 Uno disse all'uomo vestito di lino, che era sulle acque del fiume: "Quando si compiranno queste cose meravigliose?".

7 Udii l'uomo vestito di lino, che era sulle acque del fiume, il quale, alzate la destra e la sinistra al cielo, giurò per colui che vive in eterno che tutte queste cose si sarebbero realizzate fra un tempo, tempi e metà di un tempo, quando fosse giunta a compimento la distruzione della potenza del popolo santo.

8 Io udii bene, ma non compresi, e dissi: "Signore mio, quale sarà la fine di queste cose?".

9 Egli mi rispose: "Va', Daniele, queste parole sono nascoste e sigillate fino al tempo della fine. 10 Molti saranno purificati, resi candidi, integri, ma gli empi agiranno empiamente: nessuno degli empi intenderà queste cose, ma i saggi le intenderanno.

11 Ora, dal tempo in cui sarà abolito il sacrificio quotidiano e sarà eretto l'abominio devastante, passeranno milleduecentonovanta giorni. 12 Beato chi aspetterà con pazienza e giungerà a milletrecentotrentacinque giorni.

13 Tu, va' pure alla tua fine e riposa: ti alzerai per la tua sorte alla fine dei giorni".

Commento

Essere benedetti e benedire

Dio ci benedice perché a nostra volta possiamo essere benedizione per gli altri.

All'inizio di questo brano, l'attenzione del profeta si sposta dal tempo di Antioco IV Epifane (215-164 a.C.), il re che faceva ciò che voleva (11,36a), ai tempi della fine.

Qui troviamo una delle grandi affermazioni dell'Antico Testamento sulla vita oltre la morte: "In quel tempo sarà salvato il tuo popolo, chiunque si troverà scritto nel libro. Molti di quelli che dormono nella regione della polvere si risveglieranno: gli uni alla vita eterna e gli altri alla vergogna e per l'infamia eterna. I saggi risplenderanno come lo splendore del firmamento; coloro che avranno indotto molti alla giustizia risplenderanno come le stelle per sempre" (12,1b-3).

La nostra vita è per sempre. Un giorno risplenderemo come le stelle nei secoli dei secoli. Nel frattempo, deve avvenire un processo di purificazione. "Molti saranno purificati, resi candidi, integri" (v.10). Oltre a guidare noi stessi, siamo anche chiamati a guidare gli altri, ad introdurli alla giustizia (v.3, MSG). Lo scopo di Dio per noi non è che rimaniamo seduti ad aspettare il ritorno di Gesù per redimere il mondo. Vuole che la vostra vita faccia la differenza ora. Siamo chiamati a essere una benedizione per coloro che ci circondano.

Siamo chiamati ad aiutarci a vicenda attraverso la nostra leadership. Sono molto grato per l'incoraggiamento e il sostegno che ho ricevuto nel corso degli anni da amici cristiani e persone più anziane e sagge. È molto utile avere dei mentori ed essere disposti, a nostra volta, ad aiutare chi è più giovane di noi nella fede. Quando ci incoraggiamo e aiutiamo a vicenda, cresciamo tutti nel nostro discepolato.

A Daniele viene detto: "Tu, va' pure alla tua fine e riposa: ti alzerai per la tua sorte alla fine dei giorni" (v.13, MSG). Che promessa meravigliosa deve essere stata per Daniele. Aveva lavorato così duramente sia nella sua vita professionale che nel suo lavoro di profeta. Ora sarebbe arrivato il riposo e Dio gli avrebbe assegnato un'eredità.

Anche noi oggi riceviamo questa promessa. Una promessa di eredità eterna, di un futuro in cui risplenderemo come le stelle.

Preghiera

Signore, grazie perché ci hai benedetti così tanto. Ti prego di aiutarci a portare questa benedizione alle altre persone, aiutandole a camminare lungo i sentieri della vita.

La moglie di Nicky dice

Il 139 è il mio salmo preferito. È il punto della Bibbia a cui mi rivolgo quando mi sento in difficoltà. Ovunque io sia nel mondo - vicina o lontana da casa - comunque mi senta, come dice il versetto 10: "Anche là mi guida la tua mano e mi afferra la tua destra".

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Riferimenti

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¹This is often attributed to Mark Twain but probably not one of his original quotes. It appears that the origin is anonymous.

Le citazioni della Scrittura indicate con (MSG, AMP, NIVUK, NKJV, NLT, ecc.) riportano comunque il testo CEI®.

Indicano i testi qui di seguito elencati a cui si rimanda per ulteriori approfondimenti. NIV - New International Version Anglicised - Copyright © 1979, 1984, 2011 Biblica, già International Bible Society
MSG - The Message - Copyright © 1993, 1994, 1995, 1996, 2000, 2001, 2002.
AMP - Amplified® Bible, Copyright © 1954, 1958, 1962, 1964, 1965, 1987 - Casa Editrice The Lockman Foundation NKJV - New King James Version®. Copyright © 1982 - Casa Editrice Thomas Nelson NLT - New Living Translation - Copyright © 1996, 2004, 2015, 2017 - Casa Editrice Tyndale House Fondation Tutti i diritti riservati.

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